Di male in peggio, altra sconfitta casalinga.

28-01-2019 12:03 -

SAN VITO – MISTRAL CARINI: 2 - 4

SAN VITO: VULTAGGIO Giovanni, LO IACONO Sergio, RANDAZZO Luca, PAPPALARDO Alessandro, CARRIGLIO Francesco, CUSENZA Piero, LIPAROTI Giuseppe, RUGGIRELLO Michele, FARANNA Giacomo, ACCARDO Francesco, CAMPO Vito, GAMMICCHIA Davide. All.: Silvio Barraco.

MISTRAL CARINI: Ziletti, Lombardo, Giuliano, Finazzo, Piscitelli, Carollo, Brunetto, Corrao, Giambanco. All.: Pippo Caruso.

ARBITRO: sig. Stefano Ruggeri della sez. di Palermo.

AMMONITI: Vultaggio G. (SV), Liparoti (SV), Randazzo (SV), Pappalardo (SV), Giuliano (MC).

ESPULSI: Pappalardo (SV), Carriglio (SV).

RETI: Piscitelli (MC), Ziletti (MC), Lombardo (MC), Cusenza (SV), Cusenza (SV), Piscitelli (MC).

Di male in peggio. Un San Vito da dimenticare ed un arbitro non in giornata, fanno sì che la squadra esca sconfitta, ancora in casa, da un non trascendentale Mistral Carini per 4 a 2. Prima fase di studio e non si hanno vere occasioni da rete. Al 6’ Giuliano si presenta davanti al portiere che, in spaccata, gli chiude lo specchio e salva la porta. Al 7’ combinazione Carriglio – Pappalardo con quest’ultimo che si presenta davanti al portiere che respinge con il corpo. Al 9’ c’è un calcio di punizione per il Carini, sul pallone va capitan Piscitelli ma Jò Vultaggio respinge. Al 18’ Pappalardo subisce un fallo a centrocampo, l’incerto Ruggeri non fischia, si presentano in due davanti al portiere e per Piscitelli non è difficile mettere dentro. Non passa un minuto stessa azione, altro fallo non fischiato, Piscitelli e Giuliano se ne vanno da soli ma l’attaccante carinese mette alto. Al 20’ Cusenza calcia da buona posizione, il pallone, deviato da un difensore, esce fuori di poco. Al 23’ ci prova Campo con un tiro improvviso che Ziletti manda in corner. Al 26’ scambio tra Carriglio e Campo, tiro di quest’ultimo e portiere che respinge ad una mano. Al 30’ altro tiro di Campo che subisce una deviazione e finisce alto di poco. Finisce così il primo tempo con gli ospiti in vantaggio per 1 a 0.
La ripresa inizia con lo show dell’arbitro che assegna un rigore INESISTENTE agli avversari quando a subire il fallo è il nostro portiere. Tira il portiere Ziletti e porta a due il vantaggio ospite. Altra farsa dell’arbitro che espelle Pappalardo per un presunto fallo su un avversario a palla lontana. Gli animi si surriscaldano e a farne le spese sono i nostri ragazzi con numerose ammonizioni e l’espulsione di mister Barraco. Al 12’ ci prova Finazzo e colpisce il palo. Al 14’ Lo Iacono spara di sinistro, portiere respinge e Campo, sulla ribattuta spedisce fuori. Il San Vito si sbilancia e subisce la terza rete con un passaggio filtrante di Piscitelli per Lombardo che dal limite insacca la palla dello 0 – 3. Al 19’ Randazzo spara da fuori ma Ziletti non si fa sorprendere. Al 22’ Cusenza, dal limite, tira di punta e sorprende il portiere con la palla che rotola in rete. Al 24’ ancora Lo Iacono ci prova da fuori con il pallone che esce di pochissimo. Al 30’ l’arbitro fischia il sesto fallo in favore degli ospiti con conseguente tiro libero. Sul dischetto va Piscitelli che si fa ipnotizzare da Jò Vultaggio che gli respinge il tiro. Al 31’ c’è un calcio d’angolo per i ragazzi, sul pallone va Carriglio che mette una palombella sul secondo palo, dove l’accorrente Cusenza colpisce di testa e mette dentro. L’azione successiva la palla arriva ancora a Cusenza che fa partire un gran tiro che colpisce la traversa. All’ultimo respiro altro fallo dei sanvitesi e tiro libero che capitan Piscitelli insacca per il 4 a 2 finale. Dopo il fischio finale c’è un parapiglia intorno all’arbitro con continue proteste nei suoi confronti. Durante il tragitto dal campo agli spogliatoi, gli arriva un pallone in testa e girandosi vede dietro a lui Carriglio che stava tornando negli spogliatoi e lo accusa di averlo colpito con un pugno. MA IO PERSONALMENTE POSSO GIURARE, SUI MIEI FIGLI, CHE IL N. 9 CARRIGLIO NON LO HA TOCCATO. Arrivato negli spogliatoi, l’arbitro, sbattendo le porte, continua ad accusare il povero Carriglio. E la farsa continua quando dice che deve andare a farsi refertare. Ma refertare che cosa se è stato colpito da un pallone tirato da una decina di metri con le mani. Fra l’altro dice che il genitore ha registrato tutto quindi può guardare bene se è stato colpito con un pugno o con un pallone. A me sembra tanto che il signore in questione abbia tanta voglia di protagonismo.
Sabato prossimo partita in trasferta contro il Sicilia Castelvetrano.



Fonte: Ufficio Stampa